possibile dalla collaborazione con più
persone, con alcune delle quali ho camminato, con altre sto
camminando, con altre ancora forse camminerò, si vedrà. Tutto
questo negli ultimi ultimi 4 o 5 anni.
Praticando, cercando di intraprendere
un percorso di ricerca interiore. Un percorso pratico, imparando con
il corpo e cercando di lasciare da parte per quanto possibile,
l'aspetto mentale a cui tanto, siamo tutti affezionati, fino al punto
da farci cadere i capelli in età prematura. Pare che tutto ciò che
il corpo impara, non lo dimentica, al contrario della mente.
Ognuno dei miei compagni di viaggio attuali, negli ultimi tempi ha messo in essere e sta portando avanti, un suo progetto personale.
Questo blog è il ”mio”.
Mio, mio, questo è il mio.
Come detto sopra, questi progetti
seppur separati, anche geograficamente, sembrano muoversi in un unico
spazio.
A volte avvicinandosi, a volte
allontanandosi, a volte toccandosi e a volte intrecciandosi.
Resto a guardare queste dinamiche, con
l'intento di rimanere aperto a qualsiasi risultato o non risultato.
Un altra pratica dove ciò che conta
non è il riuscire o meno, vizietto tanto caro al mio ego, ma vedere
cosa si muove dentro e di conseguenza cosa metto fuori, in tutto ciò
che la vita mi serve.
Lo scopo di questo blog, vorrebbe essere di mettere per iscritto le difficoltà, le paure, i trabocchetti, possibilmente in maniera leggera e perché no anche divertendosi,
che si possono incontrare in percorsi
di questo tipo e non tanto di dare risposte, di cui il web è già
tanto generoso.
Farlo diventare un luogo di
condivisione, dove chiunque lo voglia, possa raccontare le proprie
esperienze. Tutto questo al fine di essere d'appoggio a chi si
appresta, a chi lo sta facendo, a chi ci ha rinunciato ma anche a
coloro che non ci pensano proprio a tutto ciò.
L'invito è aperto a tutti, anche a
persone appunto, che non hanno mai intrapreso cose di questo tipo e
non hanno neppure intenzione di farlo, ma la vita gli ha portato
esperienze che malgrado loro, le hanno costrette a fare i conti con
il proprio mondo interiore.
Sicuramente ce ne sono tante e possono
essere utili, anche più di altri che invece, come me, in questo
momento della loro vita si stanno dedicando a questo.
Al di là delle apparenze e della
superficie in cui spesso ci perdiamo, senza accorgercene,
abbiamo molte cose in comune, più di
quello che siamo portati a pensare.( )
E' in tutti comunque, credo sia
presente una scintilla divina.
Ahia, ahiai!!! Mene sono scordato un altra volta, non presto mai la dovuta attenzione. Tutte le volte che scrivo o pronuncio una parola, come “divina”, che mi riporta per associazione all'idea di religione, sento una stretta all'addome. Deve essere una reazione istintiva, dovuta probabilmente al mio background, come si dice oggi o per dirla all'italiana alla mia storia. Ora che ricordo, tutto deve essere iniziato sin da bambino.
Chi, come me, ha superato i cinquanta,
probabilmente ricorda che l'unico luogo di aggregazione per i bambini
dell'epoca, almeno per quella che è stata la mia esperienza era
l'oratorio. Chiaramente per le bambine esisteva l'oratorio femminile.
Non si dimenticavano proprio di nessuno. Dopo crescendo, tanti
scappavano bestemmiando, qualcuno rimaneva pregando. Ma credo che sia
per gli uni che per gli altri i danni siano stati così notevoli che
ancora oggi ce li portiamo addosso. Nulla contro le religioni in sé,
ma certo in molti casi l'interpretazione di coloro i quali, avrebbero
dovuto “diffondere il verbo”, penso sia stata un pochino
distorta.
Eccolo....... sta venendo su........... non riesco a tenerlo a bada. Il bambino scappato dall'oratorio sta prendendo il sopravvento dentro di me.
Non ritenetemi responsabile delle sue
parole a riguardo.
“.......bla, bla, bla, bla... se
il diavolo esistesse probabilmente ringrazierebbe molti preti, imam,
brahamini ecc. ecc. per il grande lavoro svolto in suo favore!!!!!
Avendolo così sollevato da gran parte delle sue incombenze!!!!.
E ad aver così, chiuso per sempre a
tanti giovani esseri le porte della magia della vita....bla, bla,
bla, bla.........!!!”
Ok, ha smesso.....cosi come è arrivato se ne è andato, mi dissocio totalmente. Non è cattivo, di tanto in tanto salta fuori, fa la sua sfuriata e poi sparisce che ci posso fare!! Ma ahimè non è il solo e ne tanto meno il peggiore.
E bene che finisca in fretta questa presentazione prima di evocarne
qualcuno di ancora più terribile.
Solo ancora due parole sul nome del blog. Circa 25 anni fa conobbi una persona che aveva dedicato molti anni alla ricerca interiore. A proposito della grande offerta spirituale e di ricerca dell'epoca ebbe a dire:
“Dietro la maggior parte di questi presunti guru, gruppi ecc.
c'è il nulla. Anzi”, poi si corresse, “il nulla è già
qualcosa. Invece in molti casi c'è proprio il niente”.
Questa frase mi rimase impressa, insieme alle vibrazioni di quelle
parole. Che mi hanno accompagnato da allora nella scelta di chi o
cosa seguire e se farlo.
Non sono nella condizione di dare consigli, ma dal basso della mia esperienza se mai vi capiterà di scegliere una strada, che sia una strada pratica, fisica dove non ci sia spazio per elucubrazioni mentali. La nostra menta a già i suoi problemi, non è il caso di alimentarli ulteriormente. Nel caso vi capiti questo potete sempre scappare, anche senza il bisogno di bestemmiare. Non siamo più dei ragazzini.
Gerard-dino
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